Perché la pulizia delle guarnizioni del frigo è così importante
Lascia che te lo dica come lo direi alle mie nipotine sedute al tavolo della cucina, con la tazza di tè in mano. Le guarnizioni del frigo sono quei bordini morbidi in gomma che stanno intorno alla porta. Servono a chiudere bene, a non fare uscire il freddo e a non far entrare l’aria calda e l’umidità.
Quando non le pulisci per un po’, succede questo:
- si annida lo sporco tra le pieghe, soprattutto briciole e residui di cibo;
- l’umidità si ferma lì e compare la muffa, quella nera o verdina che proprio non vogliamo;
- il frigo chiude peggio, così dentro non fa più il freddo giusto;
- e, piano piano, inizi a sentire odori strani, anche se dentro hai pulito.
Capisci, tesoro? Puoi anche passare mezz’ora a sistemare ripiani e cassetti, ma se ti dimentichi la pulizia guarnizioni frigo, il lavoro resta a metà. È come lavare il pavimento e lasciare gli angoli tutti impolverati. A prima vista sembra pulito, ma tu lo sai che non lo è.
Come capire se le guarnizioni del tuo frigo hanno bisogno di aiuto
Non c’è bisogno di diventare investigatrice per capirlo, amore mio. Bastano pochi segnali:
- vedi puntini neri o verdastri negli angolini della gomma;
- la gomma non è più bianca o del suo colore originale, ma appare “sporca a nuvole”;
- ti sembra che la porta non chiuda più decisa come una volta;
- senti un odore sgradevole anche se hai buttato i cibi vecchi.
Se hai notato anche solo una di queste cose, è il momento di dedicare un po’ di tempo alla pulizia delle guarnizioni del frigo, senza rimandare. Più aspetti, più la muffa si affeziona, e poi ci vuole più fatica per mandarla via.
Pulizia guarnizioni frigo con i rimedi della nonna
Partiamo dai metodi semplici, quelli che io ho usato per una vita intera, quando non c’erano cento prodotti in commercio. Servono poche cose che quasi sempre hai già in casa:
- acqua tiepida;
- un po’ di sapone neutro o per piatti delicato;
- bicarbonato di sodio;
- aceto bianco (se il tuo frigo lo sopporta bene);
- un vecchio spazzolino morbido o un bastoncino cotonato;
- un panno in microfibra pulito.
Con questi alleati, possiamo già fare una bella pulizia guarnizioni frigo senza troppi giri di parole.
Metodo base, dolce ma efficace
- Spegni il frigo o almeno assicurati di tenere la porta aperta il meno possibile, così non sforza troppo.
- Prepara una ciotolina con acqua tiepida e un po’ di sapone delicato. Niente cose aggressive, amore mio, la gomma è delicata.
- Intingi il panno nella miscela, strizzalo bene, e comincia a passare lungo tutte le guarnizioni, anche negli angolini.
- Per i punti più difficili, usa lo spazzolino morbido o il bastoncino cotonato. Vai piano, come se stessi pettinando i capelli di una bimba.
- Risciacqua con un altro panno umido solo con acqua pulita, per togliere i residui di sapone.
- Asciuga bene con un panno morbido e asciutto. Questo è importante, perché l’umidità richiama la muffa.
Consiglio di Nonna Nena: non usare mai cose taglienti o spugne troppo dure. La gomma, se si rovina o si taglia, poi non chiude più a dovere, e lì sì che sono dolori per il portafogli.
Bicarbonato e aceto: quando serve qualcosa in più
Se le guarnizioni sono molto sporche o c’è già un po’ di muffa, possiamo passare al livello successivo. Il bicarbonato è un vecchio amico di noi nonne: pulisce, sgrassa e toglie odori. L’aceto bianco disinfetta e combatte i batteri.
Io faccio così, amore mio:
- Preparo una pastella con bicarbonato e un pochino d’acqua, giusto per farla diventare cremosa.
- La spalmo delicatamente sulle parti più sporche delle guarnizioni, con il dito (magari con un guanto) o con un bastoncino cotonato.
- Lascio agire qualche minuto, non ore, così non stressiamo la gomma.
- Passo un panno umido con acqua e un goccio di aceto per togliere la pasta e disinfettare.
- Asciugo molto bene, senza fretta.
Se il tuo frigo ha le guarnizioni molto delicate o colorate, prova prima in un pezzettino nascosto, così sei tranquilla che non cambi colore.